Servo di
Dio
Abate Ildebrando Gregori, OSB SIlv.
Nato a Poggio
Cinolfo, Comune di Carsoli, in provincia
de L'Aquila 1'8 maggio 1894, Alfredo Antonio Gregori conobbe giovanissimo a vita religiosa frequentando l'Eremo di
san Francesco, nei boschi vicini al paese natale, dove viveva una comunità di
Frati Cappuccini. A 12 anni, indirizzatovi dal Card. Segna, nativo di Poggio
Cinolfo, entrò
nella Congregazione dei Benedettini Silvestrini.
Alfredo Antonio Gregori iniziò il noviziato al Protocenobio di San Silvestro Abate sul
Monte Fano, presso Fabriano il 10 marzo 1909. Vestendo l'abito di monaco prese il nome di Ildebrando.
Lanno dopo emise la professione semplice, tre anni più tardi
pronunciò i voti perpetui.
Era studente di Filosofia, ma allinizio del corso teologico, dovette arruolarsi. Si
era nel periodo della prima guerra mondiale. Fu assegnato alla Sanità e promosso caporale
della 20° sezione; fu anche attendente del Cappellano don Pietro Ciriaci, divenuto poi
arcivescovo, Nunzio Apostolico e Cardinale.
Terminata la guerra e rientrato in monastero, frequentò teologia presso la Pontificia
Università Gregoriana, dove si laureò brillantemente in filosofia e teologia.
Alletà di 28 anni fu ordinato sacerdote a Roma il 29 ottobre 1922
nella Basilica dei Santi Apostoli.
Dopo l'ordinazione sacerdotale il monaco Ildebrando Gregori venne incaricato, all'interno
della sua Congregazione, della pastorale vocazionale ed ebbe anche la
responsabilità della formazione dei giovani candidati probandi e professi. Educatore
severissimo con sé stesso, ma umanissimo con gli altri, ha formato una giovane
generazione di monaci Silvestrini che ricordano con affetto la sua guida.
Nel 1939, all'età di 45 anni, viene eletto Abate generale della
Congregazione Benedettina Silvestrina. Ricoprirà l'incarico per vent'anni. Si riconosce
che durante il suo generalato, il p. Gregori "salvò la propria Congregazione in
Italia durante la seconda guerra mondiale, gettando le premesse per una maggior diffusione
allestero del suo istituto religioso.
Nel medesimo periodo in cui fu Abate generale, era apprezzato predicatore, ma soprattutto
direttore spirituale di anime, di alcune delle quali è in corso la Causa di
Beatificazione tra queste, Madre Maria Pierina de Micheli, della Congregazione delle
Figlie dell'Immacolata Concezione di Buenos Aires, Madre Geltrude Billi, Cofondatrice
delle Ancelle del S. Cuore di Città di Castello e Madre Laura Curlotta, terza Superiora
generale delle Suore di Ravasco. Caratteristica inconfondibile della direzione
spirituale condotta dal p. Gregori, fu la devozione e la spiritualità del S.
Volto di Cristo: devozione e spiritualità attinte dal Madre Maria Pierina de
Micheli.
Nell'immediato dopoguerra (1945-1946) per circostanze che si confermarono provvidenziali,
raccolse
alcuni fanciulli poveri e abbandonati, assistendoli integralmente. Questo
apostolato si estese ben presto e, dal prima nucleo creato a Bassano Romano, nacque la sua
imponente Opera assistenziale, per condurre la quale il p Gregori fondò una
Congregazione religiosa femminile le "Suore Benedettine Riparatrici del
Santo Volto di Nostro Signore Gesù Cristo". Sorto come Pio Sodalizio nel 1973 e,
cinque anni più tardi, il 7 febbraio 1978, fu riconosciuto Congregazione di diritto
pontificio. Nel frattempo, l'Opera assistenziale del p. Gregori di estendeva anche agli
infermi lungodegenti.
"IL PADRE" l'Uomo attivissimo e monaco di intensissima vita contemplativa, ha
seguito personalmente con estrema dedizione la sua Opera fino a pochi anni dalla sua
morte, preceduta da lunga e sofferta infermità. Attuando un suo vivo desiderio, aveva
creato a Roma, in Via della Conciliazione 15, la Casa e comunità religiosa "Deo
gratias", dove ha vissuto gli ultimi due decenni e di dove è salito alla pace
eterna il 12 novembre 1985, all'età di 91 anni. Due settimane prima aveva predetta il
giorno del suo trapasso.
II suo corpo riposa in Bassano Romano, nel coro della Cappella della Casa Madre e
Generalizia della Congregazione da lui fondata la sua tomba e la Casa romana "Deo
gratias" sono divenute meta di continuo, devoto pellegrinaggio. Per ogni informazione
si può contattare Don Simone Tonini, OSBSilv
- Postulatore della Causa della Beatificazione.
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