La
giornata del Monaco...
Dio ci ha riunii in questo luogo perché preghiamo per tutti gli uomini e cantiamo le sue lodi nella gioia.
La nostra giornata vuol essere un inno di lode a Dio, dal mattino fino alla sera. Il tempo viene così scandito tra preghiera, "lectio divina", apostolato, studio e lavoro manuale. Ci alziamo alle ore 5.45. Ci ritroviamo in chiesa per l'Ora dell'ascolto e per cantare le Lodi alle ore 6.15. La preghiera prosegue privatamente con la Lectio divina almeno per una mezz'ora. Quindi, dopo colazione, consumata singolarmente, ognuno si dedica al proprio lavoro di apostolato, di insegnamento, di giardinaggio o pulizia del monastero. I giovani studenti raggiungono l'Istituto teologico di Viterbo per la loro formazione…
Ci ritroviamo dinanzi al Signore per la celebrazione del rosario e dell'Ora media alle ore 12.30. Segue il pranzo, consumato insieme, durante il quale ascoltiamo le letture della Bibbia perché "mentre il corpo si rifocilla, lo spirito non rimanga digiuno". A volte si rompe il silenzio in segno di fraternità e di condivisione.
Dopo un congruo spazio di tempo libero, si riprendono le attività fino alle ore 18.00, quando ci ritiriamo per la Lectio divina e per la preparazione alla celebrazione del Vespro e dell'Eucaristia. Dopo cena consumata com'unitariamente, un po' di tempo libero e di ricreazione comune e quindi alle ore 20.45 ci riuniamo in chiesa per il canto della Compieta. Ognuno poi, nel silenzio notturno si ritira nelle proprie stanze per attendere alla preghiera privata e per il riposo notturno. I nostri giorni trascorrono veloci, tanto veloci… perché li viviamo nella tranquillità e nell'armonia. Cerchiamo quindi di mettere in pratica quanto ci esorta il motto benedettino: "Ora et labora!" e ancora: "Lavora e non voler essere triste!"
|