La
devozione al S.Volto nel Servo di Dio Abate Ildebrando Gregori
(1894-1985) e nella Serva di Dio Madre M.Pierina De Micheli
(1890-1945).
La donazione più grande che un uomo può fare a Dio è forse
quella di sacrificare, di dedicare a Lui il proprio dolore, la
propria sofferenza sia fisica che morale; ed è partendo da
questi presupposti che, dagli anni Quaranta del nostro secolo,
un monaco Benedettino silvestrino si è fatto apostolo della
devozione al Santo Volto di Gesù, imperniando questa
particolare venerazione per Cristo sull'equazione che vede gli
ultimi e i più sofferenti tra gli uomini come i più
somiglianti al Santo Volto.
Il Servo Di Dio Don Ildebrando
Gregori (1894-1985) si impegnò durante tutta la sua vita ad
aiutare i bisognosi, gli ultimi, i più piccoli proprio come
Gesù ha raccomandato di fare: fondò istituti di accoglienza
per bambini abbandonati, scuole, case per anziani. Allo stesso
tempo improntò la propria esistenza ad una continua offerta
al Signore di ogni suo pensiero ed azione, indirizzando a Lui
soprattutto la sua sopportazione della sofferenza e del
dolore. Questi propositi il Servo di Dio aveva stabilito per
sé già prima della sua ordinazione sacerdotale (29 ottobre
1922), e successivamente, in modo particolare dopo l'incontro
con Madre M.Pierina di Micheli, li ha ispirati alla
"devozione" per il Santo Volto nella cui diffusione
impegnò tutte le proprie forze e di cui si fece promotore in
prima persona. Scriveva: "Agosto 1922. Ritiro per la
mi solenne professione relig[iosa] e per il suddiaconato -
Proposita ad bene vivendum (…) Mi studierò di meditare più
di proposito Gesù Crocefisso(…) Se seguiterò la pittura
esercitarsi in modo speciale per giungere a dipingere molti,
moltissimi Crocefissi ed immagini di Maria. Tuttavia cercare
di imprimere nel mio cuore l'immagine di Gesù Crocefisso e di
Maria SS. - Me beato se ci riuscirò, non solo in me ma anche
negli altri saprò far parlare il Crocefisso(…) Segnalarsi
fin dal mattino nel servizio di nostro Signore con una
sollecita levata da letto, indirizzare a Lui i primi pensieri,
offrire a Lui quanto nel giorno si farà".
La propagazione di una particolare
venerazione del Volto di Gesù, ereditata dalla Serva di Dio
Madre M. Pierina De Micheli, venne perseguita e
propagata con grande fiducia ed energia dal suo promotore che
la trasmise poi, quale fondamento teologico ascetico del
carisma distintivo della Congregazione Benedettina delle Suore
Riparatrici del Santo Volto di N.S.G.C. da lui fondata, e al
quale carisma aggiunse il particolare aspetto della
Riparazione; questa devozione fu inoltre recepita dalla sua
stessa Congregazione dei Monaci Benedettini Silvestrini i
quali, oltre al Monastero di Giulianova (TE), hanno dedicato
al Santo Volto anche quello di Clifton negli Stati Uniti
d'America, ed hanno promosso e animato fin dal 1980 il
Santuario del Volto Santo di Nostro Signore Gesù Cristo, a
S.Vincenzo, in Bassano Romano.
Egli da direttore spirituale comunicava la devozione al
Santo Volto a coloro che più gli erano vicino, e che presso
di lui cercavano un conforto o una guida. Scriveva in una
lettera "Si ricordi che deve
imitare l'ape: essa si posa sopra ogni fiore e prende il buono
di ciascuno di essi; non si ferma sopra le foglie ne sopra le
spine; cerca il dolce e questo rende suo e porta nel suo
alveare. Tutta la terra è coperta di spine, ma sopra ogni
spina esiste un fiore, il fiore prezioso del dolore.
Prendiamo il dolce del dolore, cioè indirizziamolo a Dio. Così
nobilitato il dolore è gemma preziosa di vita eterna. Gesù
ci vuole nella santità: per le persone adulte, la via sicura
è una sola "il dolore nell'amore". E per questo Gesù
sparge a piene mani il dolore: tutta la terra è campo di
pena. Da parte nostra non deve farsi altro che unire l'amore.
Da questa fusione amore e dolore germoglia il profumo che
rende sorridente il Volto Santo di Gesù".
Nella propagazione della
devozione al Santo Volto si distinse, intorno agli anni
Trenta, nominata già prima, la Madre Maria
Pierina De Micheli (1890-1945), milanese, della Congregazione
delle Figlie dell'Immacolata Concezione di Buenos Aires.
Consacratasi a Dio bambina, a ventitré anni ripeteva
l'offerta nell'Istituto delle Figlie dell'Immacolata
Concezione, col programma costantemente seguito: "Sempre
dare, mai negare a Gesù".
Nel giugno del 1938 la Madonna rivelò a
Madre Pierina la medaglia del Santo Volto; nello stesso anno
il fotografo d'arte Giovanni Bruner di Trento fotografò la
S.Sindone e donò l'immagine al cardinale Ildefonso Schuster,
il quale, a sua volta, la donò a Madre Pierina che da questa
fece ritrarre la Medaglia del Santo Volto.
Nel 1940 Madre Pierina incontrò a Roma l'Abate Ildebrando
Gregori il quale divenne subito il suo direttore spirituale -
rimanendolo fino alla morte della religiosa, avvenuta a soli
55 anni, a Centonara di Artò (Novara), la notte del 26 luglio
1945. - ed al quale concesse, come testamento spirituale la
devozione al Santo Volto e tutti i diritti sulla medaglia,
come lo stesso Servo di Dio scrisse ad un suo confratello il
23 aprile 1946: "In quanto alla Madre Maria Pierina
mando una relazione circa la medaglia miracolosissima del
Volto Santo a lei rivelata dalla Madonna, medaglia che passò
subito in dominio nostro, da lei a noi esclusivamente
concessa, e che solo noi abbiamo".
Due araldi di Dio, due profeti, Abate
Gregori e Madre Pierina. Araldi della misericordia di Dio,
Profeti del suo Santo Volto. Servi di Dio in attesa di essere
riconosciuti vie sicure alla nostra santificazione.
PER RICEVERE LE MEDAGLIE DEL SANTO VOLTO:
Nel nostro monastero, Santuario del Volto di Cristo,
potete richiedere le medaglie del santo Volto. Sono a libera
offerta alla nostra ONLUS e vengono accompagnate da
spiegazioni e libretto di preghiere al santo Volto. Vi
chiediamo invece il contributo per la spedizione.
[15.03.2013]
ATTENZIONE:
Purtroppo abbiamo dovuto sospendere l'invio delle medaglie
con la posta ordinaria. Da lunedì iniziamo ad inviarle SOLO
con il corriere espresso. Siamo consapevoli che sale il costo
della spedizione ma il numero delle medaglie che si perdevano
per strada è diventato insostenibile, e soprattutto, in
seguito a qualche segnalazione, abbiamo saputo dell'uso
IMPROPRIO della medaglia del santo Volto...
Il vantaggio, oltre a quello di essere certi di riceverle sarà
quello di averle subito e a casa. Infatti chi le ordina
le avrà il giorno dopo, o almeno entro 48 ore. Faremo di
tutto per provvedere alla spedizione il giorno successivo alla
ricevuta della donazione. Il costo della spedizione è di eur
5,50 mentre le medaglie, come sempre, rimangono a offerta
libera per la ONLUS Giovanni Paolo II.
PER ORDINARE LE MEDAGLIE premi il pulsante di PayPal.
Per le informazioni si può telefonare allo 0761.176.2.176
oppure 0761-634007 da lunedì a venerdì (ore 9-13).
|