MONACI
BENEDETTINI SILVESTRINI
Bassano Romano (VT)
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i poveri dello Sri Lanca Aiutiamo
i bisognosi
Vogliamo poi segnalarvi l’iniziativa che tutti i monaci silvestrini in Italia intendono portare avanti, dopo il disastro dello tsunami. Ecco quanto abbiamo scritto sul giornale diocesano, «L’AZIONE», di sabato 22 gennaio 2005.
I monaci del monastero di S. Silvestro sono rimasti contenti e commossi, ricevendo tante telefonate da amici e conoscenti dopo il disastro dello tsunami nel sud-est asiatico. Tutti, sapendo che noi abbiamo monasteri in Sri Lanka e India, chiedevano notizie della situazione dei monaci in loco. Subito dopo manifestavano il desiderio di voler dare un loro contributo per le popolazioni colpite dal disastro e chiedevano che le loro offerte arrivassero laggiù per nostro tramite.
Da queste righe ringraziamo tutti per l’interessamento e per la disponibilità all’aiuto economico e comunichiamo quanto segue. I monasteri silvestrini dell’India e dello Sri Lanka non hanno avuto alcun danno trovandosi nelle zone interne; tutti i monaci stanno bene; nell’Andra Pradesh (India), il monastero di Vijayawada non ha avuto danni, mentre la città ha avuto qualche problema per il terremoto (non per il maremoto); un giovane monaco del monastero di Ampitiya (Sri Lanka) ha avuto la perdita del fratello, morto nella zona colpita dal disastro.
La Congregazione Benedettina Silvestrina è presente in Sri Lanka da 160 anni: i primi monaci (marchigiani) approdarono nell’isola risplendente nel 1845; ora ci sono sei monasteri con una cinquantina di monaci. In India i silvestrini sono presenti dal 1962 e ora ci sono sei monasteri per un totale di 74 monaci.
Vista il lodevole desiderio di tanti amici di aiutare quelle popolazioni presentiamo per ora un piccolo progetto, di cui in seguito daremo più dettagli.
Uno dei nostri monaci dello Sri Lanka, d. Leonard Ranasinghe, parroco nella nostra parrocchia di Rajagiriya a Colombo, ha fatto un gemellaggio con una delle parrocchie della diocesi di Galle, dove il villaggio è stato completamente distrutto dallo tsunami. Egli si è impegnato, confidando nelle offerte che verranno raccolte dagli amici e conoscenti dei silvestrini in Italia, a ricostruire il villaggio e a offrire l’adozione a distanza a 100 bambini. La costruzione di una modesta casa per una famiglia normale di aggirerà su € 1250; l’adozione per un bambino per un anno € 200.
La somma raccolta sarà portata personalmente in Sri Lanka nel prossimo mese di aprile dall’abate generale dei monaci silvestrini, d. Andrea Pantaloni.
Tutti coloro che vogliono partecipare a questo progetto (anche se non si riuscirà a fare tutto, cerchiamo di fare il più possibile) possono portare il loro contributo al monastero di S. Silvestro o versare sul c/c postale 16134603 intestato a: Monastero San Silvestro - 60044 Fabriano (An).
Per informazioni Tel. 0732 21631 Fax 0732 21633 e-mail: sansilvestro@silvestrini.org
Ringraziamo tutti per l’interessamento, la simpatia e la generosità. La carità e la solidarietà che notiamo in tante persone in questa circostanza sarà certamente gradita agli occhi del Signore.
d. Lorenzo Sena osb silv
priore di San Silvestro
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